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La mia amica P.


di Membro VIP di Annunci69.it Merlocipperi
28.10.2023    |    174    |    0 8.7
"Una calda sera di inizio autunno, dopo una lunga camminata e chiacchierata, ci fermiamo in un pub, una prima birra la offre lei, una seconda birra la offro..."
I fatti che mi appresto a raccontare sono successi circa 6 anni fa; mi ero appena lasciato con la mia ragazza di allora ma per mia fortuna avevo una buona compagnia fatta quasi interamente da donne, tra queste c'era la mia amica P. Diciamo che per lei ho avuto da sempre un debole, di qualche anno più grande di me, occhi azzurri e di una simpatia disarmante. Spesso ci facevamo lunghe camminate, aperitivi e brevi viaggi nell'entroterra. Una calda sera di inizio autunno, dopo una lunga camminata e chiacchierata, ci fermiamo in un pub, una prima birra la offre lei, una seconda birra la offro io... Saranno state le birre o la situazione che si era venuta a creare, mi si avvicina e mi abbraccia... Ricambio l'abbraccio con tanto di bacetto abbastanza casto, anche lei mi ricambia di nuovo, questa volta con un abbraccio molto forte e con un bacio per nulla casto. Andiamo avanti così per tutta la serata. Quando usciamo le dico se vuole andare a fare un giretto sulla spiaggia, lei acconsente con entusiasmo. Arriviamo presso una scogliera, erano circa le 2 di notte, ci fermiamo e riprendiamo ad abbracciarci e baciarci, zona molto tranquilla non c'era un'anima. Allora provo a spingermi ancora di più, le metto le mani in mezzo al seno, ha dei bellissimi seni, di tutta risposta si slaccia il reggiseno, ci affondo la testa e incomincio a leccarle i capezzoli. Le metto le mani tra la fica, cercando di spogliarla. Mi prende il mio cazzo tiratissimo e se lo mette in bocca. Se lo affonda in gola per tutta la lunghezza, andiamo avanti così per qualche minuto, uno dei migliori pompini da me ricevuti. Si toglie le mutandine e me le toglie, eravamo completamente nudi, ero pronto per la penetrazione. Una prima posizione alla missionaria, per poi girarsi alla pecorina, lei completamente sdraiata e con il culo arcuato, al solo ripensaci ancora me lo fa diventare di marmo. I nostri mugolii in quell'atmosfera di silenzio, i nostri baci, gli abbracci, ogni tanto ci si fermava per respirare. Finisco sulle sue stupende tette, con un getto caldo ed intenso, tirando fuori un lungo e piacevole grido.Ci siamo rivestiti, lei ha fumato una sigaretta, sempre abbracciandoci e baciandoci. L'ho riportata a casa. La sera successiva mi chiama e mi invita a casa sua. È stata la notte d'amore più intensa della mia vita, facendo sesso fino al mattino con qualche pausa per riprendere fiato. Ci siamo rivisti un'altra volta, poi forse per non rovinare la nostra amicizia, abbiamo deciso senza parole, che era meglio smettere di essere amanti e siamo tornati ottimi amici. Tutt'ora ancora andiamo a camminare e a farci ogni tanto una birretta, ma questa volta senza esagerare 😊
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